venerdì 16 luglio 2010

Busto Arsizio: presidio durante Consiglio Comunale

"Sindaco, siamo in presenza di una probabile violazione dello statuto dei lavoratori, le chiedo di intervenire". Il consigliere di Rifondazione Antonello Corrado ha esposto ieri sera, in Consiglio comunale, i disagi dei lavoratori di Agesp. L'Usb denuncia il controllo tramite sistemi Gps.

"Abbiamo appena speso belle parole sull'importanza del lavoro e sulla tutela dei lavoratori. In Agesp però mi dicono che stanno succedendo cose strane. Utilizzo inappropriato dei sistemi Gps, probabile violazione dello statuto dei lavoratori. Chiedo al sindaco di intervenire". La protesta dell'Usb è approdata ieri in Consiglio comunale. Delegati sindacali e lavoratori con striscione e bandiere, mentre il consigliere Antonello Corrado chiedeva al sindaco di intervenire.

LA DENUNCIA DELL'USB

I fatti sono noti. Secondo l'Usb uno dei propri delegati sindacali è stato sospeso per 4 giorni dal lavoro come ripicca. Si sarebbe assentato per 5 minuti dal lavoro dopo una giornata passata a raccogliere rifiuti sotto il sole. Secondo il sindacato questa sarebbe stata la reazione dell'azienda alla conferenza stampa fatta da Usb per denunciare l'utilizzo di dispositivi Gps per controllare l'operato dei lavoratori, in palese contrasto con lo statuto dei lavoratori. "Gli operatori della raccolta rifiuti dipendenti di Agesp sono controllati con sistemi elettronici che contano quante volte scendono e salgono dal camion, quante volte alzano o abbassano le vasche e, con il Gps, sanno esattamente dove sono in ogni momento". Questo è quanto si legge nel comunicato distribuito ieri in consiglio comunale. Diversa la ricostruzione fatta dall'azienda. Il lavoratore sarebbe stato fermo per circa un'ora e i sistemi di localizzazione non sarebbero in alcun modo utilizzati per controllare i lavoratori.