martedì 29 giugno 2010

USB volantina fuori dal museo del volo durante la seduta del consiglio regionale

"Sfilata di politici, ma i problemi dei lavoratori restano"

Il consiglio regionale diventa occasione di visibilità anche per l'attività sindacale. Mentre negli spaziosi padiglioni di Volandia andava in scena il consiglio all'ingresso del Museo del Volo stazionava un piccolo presidio con le bandiere di USB, il sindacato nato di recente dalla fusione di preesistenti sindacati di base.

«Siamo qui a manifestare di fronte a questa sfilata di politici per ricordare che qui a Malpensa centinaia, anzi migliaia di lavoratori sono in grossa difficoltà - dichiara Francesco Mainardi, rappresentante USB e dipendente dell'aeroporto -. Tantissimi sono in cassa integrazione, e molte aziende ancora non pagano l'indennità di cassa; tantissimi sono part-time con meno di mille euro al mese; nel lavoro in generale c'è poi scarso controllo sugli appalti e subappalti, con tutte le conseguenze del caso. In stato di crisi, insomma, ci rimette sempre e sistematicamente il lavoratore». Sulla terza pista, «in tema di lavoro siamo di fronte al classico specchietto per le allodole, il precariato diffuso è lì a ricordarcelo. Del resto lo vediamo, in questa condizione al centro non c'è l'uomo, ma i numeri. Noi siamo qui a denunciare l'insostenibilità della situazione, in un quadro in cui i grandi media silenziano le voci discordi. A Malpensa i manovratori dicono che va tutto bene: non è così, lo possono ben dire il migliaio di lavoratori iscritti a USB solo in questo aeroporto».