giovedì 8 luglio 2010

GRUPPO TELECOM : SCIOPERO NAZIONALE INTERO TURNO DI LAVORO VENERDI' 9 LUGLIO 2010

Ma che azienda è questa! Ma quali dirigenti sono questi!

In totale continuità, i massimi dirigenti della privatizzata i Telecom Italia Spa , da Colannino a Tronchetti Provera e oggi Bernabè, hanno spolpato e spolpano un’azienda sana con l’unico scopo di arricchirsi personalmente, e arricchire gli azionisti con la distribuzione di dividendi cospicui, nonostante l’enorme indebitamento che ammonta ancora a circa 34 MILIARDI DI EURO!!!

Se la Telecom in questi ultimi dieci anni ha venduto quasi tutto, un patrimonio immobiliare di quasi 40 mila miliardi di euro, comprese le centrali telefoniche, come mai il debito è rimasto di 34 mld, allora, come dice Grillo “dove sono finiti i soldi?”. Noi diciamo: nelle loro tasche!!


USB aderisce allo sciopero indetto da Cobas - Cub

9 Luglio 2010 SCIOPERO NAZIONALE

DEL GRUPPO TELECOM

PER L’INTERO TURNO DI LAVORO

(escluso Toscana, Liguria, Piemonte)

NO AI TAGLI DI PERSONALE SI A TELECOM UNICA E PUBBLICA !!


Telecom Italia Spa una delle maggiori aziende italiane che da sola incide per il 3% sul PIL e che produce utili è oggi indagata per quanto riguarda Telecom Sparkle coinvolta con Fastweb in una delle più colossali truffe italiane per false fatture di circa 2milioni di euro con un danno per lo Stato per oltre 365 milioni di euro!!

Le accuse del Gip dicono che “ è evidente che o si è in presenza di una totale omissione di controlli all’interno del Gruppo Telecom Spa sulle gigantesche attività di frode e riciclaggio o vi è stata una piena consapevolezza delle stesse”

Tronchetti Provera ancora una volta non ne sapeva nulla e si ritiene parte lesa, Bernabè,in piena continuità con i suoi predecessori, non mette in campo nessuna azione per chiarire questa faccenda, nè denuncie nei confronti di Colannino, Buora, Ruggiero, così come non si interessa del fattaccio “intercettazioni telefoniche”.

Ma che azienda è questa! Ma quali dirigenti sono questi!

Una cosa però la sanno fare bene COLPIRE LAVORATRICI E LAVORATORI OVVERO LA FORZA LAVORO!!

Dichiarare esuberi e licenziamenti, tagliare il personale con i contratti di solidarietà firmati lo scorso anno senza alcuna prospettiva di un futuro in azienda, con le cessioni di rami di azienda come l’ultima a SSC di 2640 persone ex Information Tecnology Operation immediatamente dichiarati in esubero per 646 unità, sbattere fuori dall’azienda lavoratori assunti dopo anni di lavoro che avevano vinto in prima istanza la causa per l’assunzione da precari e che per disgrazie giudiziarie perdono in secondo livello.

Ricattare tutto il personale sotto minaccia di licenziamento per trasferire, demansionare, sfruttare i precari come gli apprendisti assunti soprattutto in rete che operano spesso in condizioni di scarsa sicurezza, e chi lavora nei call center mobbizzato da pesanti ritmi e turni di lavoro.

In Telecom Italia non si fanno investimenti, sulla banda larga l’Italia è il fanalino di coda dell’Europa, non esiste un piano per le telecomunicazioni, martedì 6 luglio Il Presidente dell'Agcom Corrado Calabrò ha presentato alla Camera la Relazione annuale 2009 nella quale si paventa, in assenza di interventi per la rete mobile italiana, il rischio di collasso con il tasso attuale di diffusione degli smartphones, e che necessita "un progetto Italia …che faccia fare al Paese il salto di qualità di cui ha bisogno". Lo stesso Calabrò dice che “ Già ora le velocità reali su internet mobile sono molto lontane da quanto pubblicizzato dagli operatori (che promettono "fino a" 7, 14 o 28 Megabit al secondo) ma che arrivano, secondo recenti test, solo a 1-2 Megabit al secondo”.

BASTA CON I FINTI PIANI INDUSTRIALI !

SALVIAMO IL PERSONALE QUALIFICATO CHE ANCORA OPERA IN TELECOM, SI DEVE RILANCIARE L’AZIENDA ATTRAVERSO CERTI E COSPICUI INVESTIMENTI SULLA RETE E SULLE NUOVE TECNOLOGIE, INTERNALIZZANDO LAVORATRICI E LAVORATORI CEDUTI IN RAMI DI AZIENDA, REVOCANDO I CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ, SALVAGUARDANDO CHI OGGI FIRMA PER LA MOBILITÀ E RISCHIA DI VEDERE LA PROPRIA PENSIONE SLITTARE PER OPERA DI RIFORME IGNOBILI SULLA PREVIDENZA OPERATE DA QUESTO GOVERNO E DAI PRECEDENTI !