lunedì 20 settembre 2010

3 ispettori dell'Asl Caserta 2 e 3 consulenti del lavoro sono stati arrestati dai carabinieri

Napoli, 20 set. - Hanno rilasciato false certificazioni sanitarie sui rischi in attivita' di lavoro e hanno indotto anche con minacce gli imprenditori a rivolgersi a consulenti di lavoro 'loro amici'. Per questo 3 ispettori dell'Asl Caserta 2 e 3 consulenti del lavoro sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere nel casertano.

Oltre a cantieri edili, l'organizzazione si e' 'occupata' anche dell'aziende farmaceutica "Dsm" di Capua, dove l'11 settembre scorso sono morti tre operai asfissiati mentre lavoravano in un silos che avrebbe dovuto essere vuoto e bonificato.

In manette Aldo Nuzzolo, Pasquale D'Amore, Donato Faraone, tutti e 3 ispettori del lavoro; Antimo Marcello, e Luigi Marcello, nonche' Francesco D'Angiolella, consulenti del lavoro. Le accuse sono a vario titolo associazione a delinquere, falsita' ideologica, corruzione, concussione, rifiuto d'atti d'ufficio, falsita' ideologica commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico.

L'indagine ha mostrato che gli ispettori del lavoro compivano verifiche in cantieri e con la minaccia di bloccarne l'attivita' imponevano di rivolgersi ai consulenti del lavoro soprattutto per il Dvr, cioe' il documento di valutazione del rischio.