lunedì 20 settembre 2010

La paura fa novanta!!! La direzione dell’ospedale di Gallarate ritratta la firma del pre-accordo per paura di CGIL CISL E UIL

L’8 settembre scorso, l’azienda ospedaliera di Gallarate ha condiviso le preoccupazioni dei tecnici della radiologia e si è impegnata, per iscritto, a trovare una soluzione definitiva indicando come data di chiusura della trattativa il 15 settembre 2010. Il successivo “dietrofront” è arrivato dopo che i sindacati confederali hanno vietato all’azienda di fare accordi con USB, anche se i problemi riscontrati sono reali. Ovviamente l’amministrazione si assume una grossa responsabilità sia nei confronti dei lavoratori che si erano illusi di aver risolto un problema che si trascina da tempo, sia nei confronti dei cittadini. Ora è necessaria una risposta ferma di tutti i lavoratori dell’ospedale.

USB dichiara

una giornata di

sciopero generale

per il giorno


per gli ospedali gestiti dall’amministrazione ospedaliera di Gallarate:

Gallarate – Somma L. – Angera

Per l’ennesima volta ci troviamo a fare i conti con l’interesse economico dei soliti sindacati parassiti che, per paura di perdere quattro iscritti, sono disposti a mettere a rischio la salute degli utenti dell’ospedale. Risolvere i problemi esposti sulla reperibilità, sulla guardia ecc.. è un dovere dell’amministrazione per garantire la presenza dei tecnici radiologi in caso di emergenza o nei periodi notturni e festivi a tutela di tutti i cittadini che usufruiscono dell’ospedale.

Non si illuda più l’amministrazione di riuscire ancora una volta a fare ritrattare lo sciopero con promesse poco serie o firme apposte da amministratori irresponsabili, ora USB andrà fino in fondo con tutte le iniziative di lotta e di propaganda fino alla firma definitiva sull’accordo.