mercoledì 25 maggio 2011

"AAA…. VENDESI LAVORATORI AGUSTA"

Accordo sindacale per cedere 80 dipendenti

Oggi 23 maggio 2011 alle ore 13,00 l’azienda ci ha informato che intende esternalizzare completamente tutta l’attività legata ai magazzini dei siti produttivi di Lonate Pozzolo, Vergiate e Cascina Costa. I lavoratori interessati sono circa 80 di cui 42 a Vergiate, 30 a Lonate Pozzolo e 8 a Cascina Costa. L’accordo sindacala verrà sottoscritto dall’azienda e da Fim Fiom e Uilm, molto probabilmente, domani mattina presso la sede di Cascina Costa.

Agusta continua a decidere sulla pelle dei lavoratori e preferisce la flessibilità e la capacità di gestire i lavoratori di FATA anche se ci sono già stati diversi problemi: con ritardi nel pagare gli stipendi, mancato versamento del TFR, straordinari pagati fuori busta, il 6° notturno retribuito fuori busta ecc. ecc.. FATA è l’azienda che acquisirà l’attività di movimentazione e logistica di tutta Agusta e la girerà alle cooperative.

Noi riteniamo che nessun sindacato sia autorizzato a firmare accordi per nome o per conto di lavoratori senza prima aver sentito il loro parere ne, tanto meno, è autorizzato a firmare accordi per nome e per conto di lavoratori iscritti al nostro sindacato.

USB dichiara fin da subito lo stato di agitazione per tutti i lavoratori interessati alla esternalizzazione dei siti produttivi di Cascina Costa, Vergiate e Lonate Pozzolo.

Invitiamo tutti i lavoratori coinvolti nell’esternalizzazione a non firmare alcun accordo anche se gli viene venduto con un bel fiocco da parte dei soliti delegati “scendiletto” che non vedono l’ora di accontentare ancora una volta mamma Agusta che saprà contraccambiare il favore come ha già fatto in passato.

USB ritiene che i lavoratori che non accettano di passare alle dipendenze di FATA o della cooperativa, devono essere ricollocati nel medesimo sito produttivo con una mansione di pari livello o di livello superiore e questo deve essere inserito nell’accordo.